Ho vinto il premio speciale Panno e Carta!
Proprio un premio con premiazione sul palco, con fotografo che mi fotografava, con verdetto letto davanti alla platea, proiezione della foto dell'opera, con stretta di mano, consegna della vincita... che emozione!
Questa è il commento all'opera pubblicato sul librino delle opere vincitrici della ventesima edizione di "Libri mai mai visti".
Mentre veniva letto il commento mi rendevo conto che questo premio mi calza a pennello e ne sono proprio orgogliosa.
Se volete vedere e leggere il mio libro mai mai visto, eccolo qua!
Qui la descrizione con la quale l'ho presentato:
Questo
libro mai mai visto è stato realizzato con: aghi, fili, pannolenci, stoffa
ricavata da vecchi panataloncini estivi e primaverili dell’autrice, scampoli regalati
all’autrice dalla sua mamma, avanzi di stoffa di tende, copricuscini,
copertine; imbottitura di un vecchio cuscino, lavanda del giardino
dell’autrice, contenitore per sorpresina riempito di riso; scatola di cartone delle scarpe dell’autrice,
lana, bottone, gommini,scotch, colla, nastri, inchiostro, pazienza.
Dall’incanto
che suscita in me l’arte del patchwork, nasce questo libro mai mai visto in cui
rigore geometrico, arte del cucito, riciclo dei materiali e fantasia si
fondono, dando vita ad una storiella dall’aspetto lieve quanto profondo, che si
può cercare di comprendere, sorvolare o magari raccontare così:
Ci sono entità fatte in modo simile ma
diverso, lo si nota bene contando i nostri lati, ma si può comunque trovare un
modo per andare d’accordo e stando insieme si può dare origine a qualcosa con
cui divertirsi che sia anche bello, fantasioso e perfetto come una sfera.
Per
narrare tutto ciò non è necessario spendere neanche una parola e infatti questo
libro mai mai visto non ne ha.
Piaciuto?